Le lenti o filtri medicali sono lenti con colorazioni particolari che vengono utilizzate per soggetti affetti da patologie retiniche o glaucoma.

 

Normalmente l’acuità visiva aumenta con l’incremento della luce, ciò significa che aumentando illuminazione, vediamo meglio sia i particolari che i colori, stando però attenti a non esagerare con la luce per non  generare abbagliamento.

Fuori dall’intervallo delle radiazioni visibili, cioè quelle che percepiamo come ”luce”,  vi sono alcune radiazioni sempre appartenenti allo spettro elettromagnetico che non producono un effetto visivo, ma che arrivano ugualmente all’occhio e sono assorbite dai mezzi oculari; tra queste in particolare vi è la  luce ultra violetta.

L’ultravioletto (UV) è una radiazione con lunghezza d’onda più corta del visibile, di conseguenza dotata di maggiore carica energetica.

Questa una volta arrivata all’occhio viene assorbita dalla cornea e dal cristallino.

 

Il cristallino assorbe principalmente i raggi UVA di lunghezza d’onda inferiore a 370 nm

La cornea assorbe la maggior parte della radiazione al di sotto di 300 nm (UVB).

 

La radiazione ultravioletta, presente in quasi tutte le sorgenti luminose, può essere pericolosa perché può provocare un peggioramento delle patologie che portano ad un progressivo indebolimento della vista e all’ipovisione.

Infatti anche se la maggior parte delle radiazioni UV incidente sugli occhi viene assorbita dalla cornea e dal cristallino, circa il 4% di essa raggiunge la retina.

L’eccessiva quantità di radiazione che viene assorbita può portare con il tempo ad una degenerazione del tessuto retinico, in particolare nell’area maculare, definita degenerazione maculare o maculopatia senile.

I filtri selettivi eliminano o riducono la trasmissione della luce UV e blu che è spesso percepita, dai soggetti ipovedenti, come causa di abbagliamento e discomfort visivo.

Questi filtri medicali sono la risposta più adeguata nei casi di patologia oculare come cataratta, degenerazione maculare e retinite pigmentosa. Anche in considerazione del fatto che i pazienti ipovedenti, sono più esposti di altri perché necessitano di avvicinare la fonte luminosa al testo e quindi agli occhi.

 

Possiamo fornirvi lenti con la vostra gradazione e il filtro medicale  più idoneo al vostro caso.